Giardini La Mortella

"La Mortella" è lo splendido giardino, oggi aperto al pubblico, creato da Susana Walton, la moglie argentina di Sir William Walton. Nel giardino si trovano collezioni di piante originarie da diversi paesi, come felci arboree dal continente Australe, Protee e Aloe dal Sudafrica, Yucche e Agavi dal Messico, e poi Magnolie, Bauhinie, Palme, Cicadacee ?. In dialetto Napoletano "Mortella" è il nome del "mirto divino" o Myrtus communis. Questa pianta spunta con grande abbondanza tra le rocce sulla collina e ci rallegra con la sua foglia sempreverde e il grazioso ?. Nel corso dell´anno si svolgono tre stagioni concertistiche: in Primavera e in Autunno i recital di Musica da camera, ogni Sabato e Domenica nella Sala Recite; in Estate il Festival per le orchestre giovanili, con concerti di Musica Sinfonica, i Giovedì sera nel Teatro Greco ?.

La Storia

L´ isola di Ischia, nella Baia di Napoli è stata per molto tempo un rifugio per artisti, musicisti, scrittori e personaggi del cinema. William Walton venne ad abitare ad Ischia con la moglie argentina Susana subito dopo la seconda guerra mondiale, e nel corso degli anni i due intrattennero molti ospiti illustri, incluso Laurence Olivier, Vivien Leigh, Terence Rattigan, Maria Callas. La proprietà dei Walton, La Mortella - il luogo dei mirti - è un giardino tropicale ed esotico rinomato in tutta Europa. Originalmente disegnato dal paesaggista Russell Page, fu aperto al pubblico nel 1991 e può essere visitato durante i mesi da aprile a novembre. La casa è costruita sul lato di una collina vulcanica e include una Sala Recite e l´Archivio. Creato nel 1990, l´archivio comprende lettere, fotografie, manoscritti e cimeli di Sir William. L´archivio offre una grande risorsa sia per studiosi che per appassionati, ed una frazione del materiale è attualmente in mostra permanente nel Museo. La raccolta viene continuamente aggiornata, ogni volta che ulteriore materiale viene alla luce. Come La Mortella stessa, che è passata da un arida cava di pietra ad un ricco giardino tropicale, l´archivio è stato un lavoro di amore supportato da un´attenta pianificazione a lungo termine. Nella Sala Recite si svolgono concerti di musica da camera articolati in due stagioni, quella Primaverile e quella Autunnale. Ogni fine-settimana, giovani musicisti inviati da Scuole di Musica italiane e straniere si esibiscono in più di settanta concerti, aperti al pubblico. Da 1989 al 1999 è stato organizzato un Masterclass annuale per giovani cantanti e musicisti in agosto e settembre. L´Università di Harvard vi svolge un programma di Residenze per compositori, e tirocinanti nel campo del giardinaggio vengono qui ad acquisire esperienza lavorativa. Nel tempo la Fondazione William Walton e La Mortella ha stabilito rapporti di collaborazione speciali con scuole di musica prestigiose, quali il Royal Welsh College of Music and Drama, che ha istituito una borsa di studio nel nome di William Walton e manda degli ensemble dei suoi studenti ad Ischia ogni anno; la Scuola di Musica di Fiesole con la quale viene messa in palio una borsa di studio annuale per un giovane musicista, la Curtis School of Music di Philadelphia (USA) con cui vengono organizzati corsi di musica residenziali e concerti. Domina il giardino superiore il Teatro Greco, una cavea ricavata dal declivio della montagna, il cui palcoscenico si affaccia sul panorama della baia di Forio. In questo suggestivo teatro circondato da rose cinesi e erbe profumate si svolgono i Concerti delle orchestre giovanili nella stagione estiva. La Mortella è uno dei più bei giardini privati in Europa. Nel 2004 ha ricevuto il primo Premio come 'il più bel parco d´Italia´ dalla ditta americana Briggs & Stratton, in competizione con altri 100 giardini italiani. Questo giardino incantevole è stato creato in 50 anni con senso artistico, amore e determinazione da Lady Walton, per offrire al compositore un rifugio nel quale lavorare in serenità ed isolamento. Mentre William componeva, Susana creava un proprio capolavoro, unico, fatto di fiori e piante; piantando instancabilmente, dando forma e struttura ad un terreno impervio e poco promettente, propagando ed irrigando, e credendo nella forza dei sogni man mano ha creato un giardino che oggi ospita migliaia di piante rare ed esotiche. Per Susana Walton, la Mortella è la missione di una vita, un monumento alla vita e alle opere di William, e un toccante ricordo del grande amore che hanno vissuto. La proprietà, che nei primi anni '50 era un terreno assolato e brullo costellato di pietre vulcaniche, oggi è un giardino in più livelli, che varia da un ambiente tipicamente sub-tropicale nella valle, con un suo proprio microclima umido ed ombroso, alle zone più esposte al sole in alto sulla collina.

Fonte:www.lamortella.org